Il museo è uno spazio che “produce pensiero”, ci racconta e spiega noi stessi, i nostri errori e il perché non debbano ripresentarsi.
Per questo deve restare aperto, e anche ora che questa affermazione va in contrasto con le restrizioni vigenti, deve spalancarsi di più al mondo, anche attraverso il digitale.
Le riflessioni per Agenda Digitale di Fabio Fornasari, architetto, museologo, direttore artistico del Museo Tolomeo e ricercatore associato IRPPS-CNR.